Mentre Google lascia la Cina per “dissapori” tra l’azienda americana ed il governo, legati alla forte censura e, mentre la stessa Big G, lancia un attacco ai social network sfidando apertamente Facebook, Microsoft si allea con Baidu il motore di ricerca piu’ utilizzato dai cinesi. Ricchi colpi di scena in questi giorni, dove Facebook, nel tentativo di bloccare l’estensione di Google Chrome “Facebook Friend Exporter” che permette cioe’, di esportare i propri contatti Facebook con altri formati file CSV (l’estensione file di excell) su diverse piattaforme come prima risposta all’attacco di Google+.
Senza far rumore, o nel tentativo di non crearne, l’azienda fondata da Bill Gates continua la sua marcia. Solo negli ultimi mesi, la ristrutturazione aziendale ha portato alle “dimissioni” del fondatore per far posto al co-fondatore della Micro-Software (vero nome dell’azienda che poi negli anni ha ridotto in Microsoft) Steve Balmer.
Mossa astuta per non legare un uomo ad un’azienda come accade ad esempio con la Virgin di Sir Richard Branson o Steve Jobs che a causa dei suoi guai di salute e’ sempre piu’ argomento di discussione da parte degli analisti finanziari di Wall-Street sulla solidita’ del titolo Apple e se un’ipotetica scomparsa dello stesso, che effetti potrebbe avere sull’azienda che e’ riuscito a: fondare, farsi sbattere fuori per ritornare poi e risollevarla.
Bill Gates, nel frattempo, dice di esser diventato filantropo e finanzia esperimenti per mini-centrali nucleari grandi quanto un pick-up e su come sfruttare le correnti marine o comunque tutti quei progressi tecnologici compiuti dalle aziende che non sono sfruttati per la logica del profitto, ma anche per portare sviluppo e benessere nelle aree più povere del mondo.
Recentemente, sempre l’azienda di Seattle, “orfana” del suo fondatore, vista l’immensa liquidita’, acquista per 8,5 miliardi di dollari il piu’ grande provider di servizi telefonici on line quale Skype, che tra l’altro, si mormora un’immediata possibilità di utilizzo skype da facebook insieme alla chat del social di colore blu, dove comunque Microsoft si e’ assicurata una bella fetta di proprieta’.
Sempre la societa’ che da anni produce il sistema operativo piu’ utilizzato al mondo, chiude un accordo con l’azienda finlandese, ex leader nel mercato dei cellulari, per poter contrastare l’attuale dominio incontrastato degli i-Phone/i-Pad.
Nel comparto intrattentimento con la X-Box non se la cava neanche male.
Non ultimo, e delle poche ore, e’ ufficiale l’accordo con Baidu (il motore di ricerca cinese piu’ utilizzato) nell’offrire risultati di ricerca. In particolare, stando al patto di collaborazione, Microsoft cerchera’ richieste in lingua inglese per conto di Baidu facendo, ovviamente attenzione, alle regole cinesi. Poco importa comunque alla Microsoft, dove sempre nelle ultime ore, dichiara la totale immunita’ agli attacchi DoS che recentemente hanno coinvolto aziende come la Sony.
Insomma, sembra inarrestabile l’avanzata di Windows sotto diversi punti di vista: Social, Gaming, Research, Sistemi Operativi su pc e in mobilita’, Mappe, Chiamate on-line etc etc.
Soltanto Wall Street sembra non essersene accorta dove ad oggi (5 luglio 2011), il titolo Windows e’ a 26.02 dollari contro i 521.03 USD di Google, nonostante una live flessione del 2% a causa di una indagine dell’antitrust americana e, 343.26USD di valore del titolo Apple.
Probailmente l’appeal dei brand delle ultime due aziende citate e’ piu’ forte di una concreta avanzata su piu’ fronti sulla quale si sta impegnando l’azienda di Seattle.
Mentre Google ha lasciato la Cina da mesi per “dissapori” tra l’azienda americana ed il governo legati alla forte censura e, mentre la stessa Big G sferra un attacco ai social network sfidando apertamente Facebook, Microsoft si allea con Baidu il motore di ricerca piu’ utilizzato dai cinesi.