Cosa nasconde Google dentro la ricerca? Big G e’ diventato il motore di ricerca a discapito di chi insegue, come ad esempio Bing il motore di casa Microsoft, ed un motivo probabilmente ci sarà. La maggior parte dei browser del mondo hanno come prima pagina all’avvio proprio il motore della Contea di Santa Clara e sempre più spesso il motore fa parlare di se attraverso i “Doodle” per omaggiare personaggi noti, stagioni, festività, etc.
Ma cosa avrà di tanto speciale ma sopratutto cosa nasconde Google dentro la ricerca? Sicuramente ci vorrebbero tante risposte ma da un pò di tempo Google svela un po’ dei suoi segreti attraverso Inside Search.
Raggiungendo la pagina dedicata alle curiosità di Google e cosa nasconde Google dentro la ricerca troviamo svariate funzioni sia “didattiche” che “ludiche”.
Nella home page è possibile avere una panoramica delle funzioni di ricerca e future evoluzioni insieme a suggerimenti finalizzati a rendere qualunque utente un esperto delle ricerche Google.
Il menù offre diverse tematiche ed approfondimenti su Come funziona la ricerca di Google informando come funziona la scansione e l’indicizzazione di un sito, quanti algoritmi matematici vengono utilizzati e come funzionano per offrire sempre risultati migliori, come Google combatte lo Spam e quali sono gli accorgimenti che ogni webmaster dovrebbe avere nella gestione di un sito.
La voce Suggerimenti offre di tutto. Anche suggerimenti su come vincere una scommessa 😉
Molto didattica, invece, la sezione Funzioni di Ricerca dove Google presenta nuove funzionalità sempre finalizzate a migliorare l’esperienza di ricerca ed affinare i risultati.
La voce successiva, Cosa cerchi oggi, offre storie di chi, attraverso la ricerca, ha compiuto gesta “memorabili”.
Ultima ma non meno importante la voce Curiosità dove garantisco l’alto rischio di perdere ore senza accorgersene.
Google, probabilmente, è diventato “il motore di ricerca” anche grazie ad un approccio simpatico che gli permette di entrare nelle nostre vite e ricerche con il sorriso non tralasciando la serietà che comporta il duro e poco remunerativo lavoro delle sole ricerche.