Visualizza come Google (o Fetch as Google dalla lingua di Mountain View) è uno degli strumenti di diagnostica messi a disposizione dal motore di ricerca più famoso al mondo, che consente di ricreare il comportamento in cui BigG esegue la scansione o il rendering di una pagina web.
Per utilizzare lo strumento Visualizza come Google, e tutti gli altri tools, occorre avere verificato il sito all’interno degli strumenti webmaster.
L’operazione da eseguire è abbastanza semplice. Basta, infatti, includere la parte di url che si vuole esaminare o lasciare il campo vuoto per recuperare l’intero sito partendo dalla index.
Come si evince dall’immagine, esistono 2 funzioni operative (Recupera e Recupera e Visualizza) e 4 modalità di simulazione del googlebot (Desktop, Cellulare, Mobile: XHTML/WML e Mobile: cHTML).
In base al risultato ottenuto sarà possibile operare di conseguenza.
Lo strumento Visualizza come Google è abbastanza affidabile con tutti i tipi di linguaggio ma allo stato attuale per i siti realizzati in AJAX, per poter utilizzare lo strumento, occorre fare un piccolo passo in più.
Come anche suggerito da John Mueller in un intervento di assistenza all’interno del Forum Webmaster Central, la cosa migliore da fare, è sottoporre le url _escaped_fragment_. In pratica, in assenza di url _escaped_fragment_ il parser dello strumento ignora tutto ciò che è presente in url dopo l’hash #.
Quindi, immaginando di avere l’url #!pagina-cool, per utilizzare lo strumento Visualizza come Google, andremo a sottoporre ?_escaped_fragment_=pagina-cool.
Semplice vero?
ATTENZIONE: Probabilmente a breve, dalle parti di Mountain View, l’operazione verrà resa ancor più semplice e provvederò ad aggiornare l’articolo. Fino a quel giorno, però, se avrete la necessità di dover sottoporre a scansione url AJAX per simulare il googlebot ricordate il piccolo trick 😉
Buon Lavoro
Per approfondimenti della funzione, all’interno delle guide Google è presente il capitolo dedicato alla Scansione e rendering con lo strumento Visualizza come Google.
Di seguito la discussione all’interno del Forum di Assistenza ai Webmaster italiani di Google dove un caso simile è stato di ispirazione per la realizzazione di questo articolo: https://productforums.google.com/forum/#!category-topic/webmaster-it/ANxwdlatsWw.