Google Domains è il nuovo servizio che l’azienda fondata da Larry Page e Sergey Brin ha lanciato in fase beta da qualche settimana. Allo stato attuale il servizio è disponibile solo per gli utenti degli Stati Uniti ma è possibile iniziare ad utilizzare Google Domains anche tramite invito che, almeno nel mio caso, non è impossibile ricevere.
Google Domains
La nota azienda di Mountain View, entra in un nuovo settore dopo aver consolidato la propria presenza, ma sopratutto esperienza, nei servizi di posta elettronica con Gmail, realizzazione di siti internet con i differenti progetti Blogger/Blogspot e Sites, Social Network con Google+, Storage con Drive nonchè i differenti strumenti per analisi dedicati ai webmaster. L’universo dei prodotti di BigG chiaramente è più vasto ed è possibile scoprire tutti i servizi attraverso la pagina prodotti.
Tramite il sito dedicato è possibile richiedere l’invito oppure, una volta ricevuto, accedere al servizio Google Domains e scoprire cosa è compreso dalla voce di menù Feature.
- Nessun costo aggiuntivo per la registrazione privata
- Mail brandizzata inviata gratuitamente al proprio account Gmail
- Gestione semplificata inoltro dominio
- Personalizzazione fino a 100 sottodomini
- Infrastruttura Google per garantire velocità ed affidabilità per i siti web
- Semplici strumenti di gestione del dominio (ad es. A, AAAA, CNAME, MX, NS, PTR, SOA, SPF, SRV, TXT, integrazione App Engine e Google Apps, etc)
- Nuove estensione dei domini (ad es. .technology già disponibile)
- Assistenza telefonica o mail dal lunedi al venerdi dalle ore 9 alle 21 (Attenzione orario degli Stati Uniti EST)
Unici costi aggiuntivi previsti attualmente sono riservati all’utilizzo dei servizi website builder, quali: Squarespace (8$/mese), Wix (4,08$), Weebly (4$/mese) e Shopify (14$/mese).
Manage my domains
Effettuato l’accesso, l’ambiente è abbastanza semplice ed intuitivo. La home del servizio contiene una veloce lista dei domini gestiti e 2 rapide voci come la comoda funzione Auto-Renew che, flaggato, permette di rinnovare automaticamente la registrazione annualmente con addebito su carta di credito ed Exipers On ovvero, “Scade il”.
All’interno della gestione del dominio, l’utilizzo delle opzioni è effettivamente semplice ed intuitiva.
Nella sidebar sinistra, il menù presenta 3 voci:
- My domains contenente il link alla home del servizio;
- Transfer in funzione dedicata al trasferimento dei domini;
- Billing area dedicata alle transazioni effettuate su Domains da dove è possibile consultare l’id di tutte le transazioni, il tipo di servizio ed il totale.
Nella parte alta della pagina, sulla sinistra, è invece presente la funzione “View Cart” che collega al carrello.
Interessante la parte footer della pagina contenente un ulteriore menù con i collegamenti ad About, Features, Help, Contact support e Feedback. Le prime 2 voci non sono altro che le pagine pubbliche descritte precedentemente. Help e Feedback sono voci abbastanza note nell’universo Google ma Contact support, invece, ha qualcosa di “inedito”. Cliccando la voce relativa al contatto di supporto si aprirà una finestra dove poter scegliere il tipo di contatto se tramite e-mail o telefono. Dalla stessa finestra, verrà generato un codice PIN che permetterà la verifica dell’account da parte del Team di supporto Google.
Infine, non poteva mancare il campo di ricerca Google per cercare un nuovo dominio 😉
Buon Lavoro!
ATTENZIONE: Nel periodo in cui è stato scritto il post, prima decade di agosto 2014, il prodotto Google Domains per account italiani prevede delle limitazioni probabilmente temporanee che andranno a decadere appena il servizio uscirà dalla fase Beta ed esteso a più paesi.
Allo stato attuale, in base ad alcune prove effettuate, non è stato possibile registrare domini .it e .eu tantomeno trasferirli. Nel caso di richiesta di trasferimento di un dominio .com, dopo aver verificato l’assenza di impedimenti, occorre mettersi in contatto telefonicamente per terminare la procedura.
Sicuramente nelle prossime settimane il servizio verrà esteso ed ampliato e nel complesso, almeno personalmente, lo reputo abbastanza qualitativo e considerando tutti i benefit descritti, per soli 9,75€ ho acquistato il mio primo dominio 🙂